GIOCO ELETTROACUSTICO: PRESENTAZIONE
Gioco Elettroacustico è un progetto mirato a fare avvicinare al mondo dei suoni bambini e ragazzi nella fascia d’età fra i 6 e i 18 anni, musicisti e non musicisti, attraverso gli strumenti elettroacustici.
In una precedente esperienza realizzata nel 2006 in Francia presso una scuola di musica (l’EMMA di Chinon) abbiamo verificato che, attraverso giochi di improvvisazione dalle regole flessibili, basate su elaborazioni semplici di suoni vocali o strumentali, i ragazzi comprendano molto di più sul suono che con la normale alfabetizzazione legata al solfeggio tradizionale.
Il gioco consiste nel preparare un “ambiente di elaborazione elettroacustica” attorno allo strumento (o alla voce) suonato dai ragazzi; questo “ambiente” reagisce in vario modo al suono che gli viene immesso dentro.
L’elettronica può rispondere con echi, trasposizioni di altezza contemporanee o successive al suono, con giochi ritmici in cui s’insegue il proprio ritmo e si crea un “duo” col ritmo modificato dagli strumenti elettronici; si può avere una stratificazione armonica a partire da una melodia, una proiezione del suono nello spazio, etc.
Gli stimoli sono provocati esclusivamente dall’ascolto di ciò che la “scatola magica” dell’elettronica crea intorno al giovane esecutore e/o da brevi frammenti musicali annotati su pentagramma per i giochi più complessi.
Nella maggior parte dei casi si arriva alla composizione di una piccola partitura o di una partitura d’azione (cioè non fissata in tutti i dettagli ma presente come programma o percorso) oppure a un’improvvisazione su delle regole in parte fissate, in parte inventate, scoperte e proposte nel corso delle sessioni di lavoro.
I ragazzi non suonano o cantano solamente, alcuni di essi operano come assistenti musicali per la realizzazione della parte di elaborazione elettronica dal vivo e per la proiezione del suono nel luogo del concerto.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con due classi dell’Istituto Farina di Vicenza e la loro insegnante Suora Alba Tegaldo.
Il concerto si è tenuto presso il chiostro del Conservatorio Pedrollo il 9 Maggio 2009.
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