STORIA DELLA MUSICA ELETTROACUSTICA I & II

docente
Sandro Marrocu


CONTENUTI DEL CORSO

L’articolazione complessiva del corso discende dalla trattazione di due grandi temi:

a. “Espansione” del pensiero musicale. Ovvero le tappe essenziali che hanno portato i musicisti ad allargare l’orizzonte sonoro/compositivo ed a ricercare nuove modalità di organizzazione del suono stesso.

b. Evoluzione scientifico-tecnologica. Ovvero le tappe essenziali che, dall’invenzione delle prime tecnologie di ri-produzione e produzione del suono, hanno portato alla ri-producibilità tecnica nonché alla producibilità tecnologica del fatto d’arte nel XX secolo.


PREMESSE

Il “vettore” storia: la storia come “risultante” di molte “storie”.
Storia della musica elettroacustica: un “vettore” multi-componente. Margini concettuali e fisionomia della disciplina. -
Limiti del discorso e distanza storica.


STORIA DELLA MUSICA ELETTROACUSTICA I
(15 ore - 2 CFA - Idoneità)


PROGRAMMA

“Fase...prima” (15 ore)

Espansione del pensiero musicale

XIX secolo. Trasformazioni estetiche e sociali. Genesi e formazione del senso “borghese” della storia della musica.
Crisi del rapporto artista/società.
Fin de siècle, nascita delle Avanguardie. Filone austro-tedesco e filone francese. A. Schönberg, A. Webern, A. Berg, I. Stravinski.
Altri volti della “modernità”: avanguardismi paralleli, esoterismi, esotismi, neo-classicismi e
retour à l'ordre.
Visionari e precursori, tra Europa ed America: F. Busoni, A. Haba, E. Varese, C. Ives, H. Partch, H.D. Cowell, C. Nancarrow.


Il suono “catturato” e ri-espresso

“Riproducibilità” tecnica: primi passi, primi strumenti. Fonografo, teatrofono, radio, registratore a filo, magnetofono e nastro BASF.
“Producibilità” tecnologica del suono: primi passi, primi strumenti.
Telharmonium, Aetherophon, Rhythmicon, Ondes Martenot, Trautonium, Ondioline e Clavioline.

Società di massa, feticci, economia. Aura e dissoluzione dell’aura: perplessità, dibattiti.



STORIA DELLA MUSICA ELETTROACUSTICA II
(15 ore - 2 CFA - Esame)

PROGRAMMA

“Fase...seconda” (15 ore)

Espansione del pensiero musicale

La parabola “Darmstadt”: dal serialismo integrale al recupero dell’espressività. Azioni disgregatrici e contaminazioni americane. Alea, gestualità e “teatro totale”.
Esperienza elettroacustica: laboratori di Parigi, Colonia, Milano. Musica concreta vs. Musica elettronica. Principali personaggi ed opere. Altri laboratori e centri di ricerca: genesi, geografia e peculiarità. Esperienze aziendali:
Siemens e PHILIPS. L’unicum del padiglione PHILIPS per l’Expo di Bruxelles, 1958: il Poéme di E. Varese e Concret PH di I. Xenakis.
Tape music e Music for magnetic tape.
Esperienza informatica e
computer music. Analisi, musicologia computazionale, sintesi ed interazione uomo macchina.
“Composizione” e “processo”. L’esperienza dell’
Illinois University: “MONTECARLO method” e ”Hilliac Suite”. L’esperienza europea.
Sintesi e timbro. L’esperienza dei Bell Lab: M. Mathews, J. Pierce, N. Guttmann, J.C. Risset (et al.). La serie
MUSIC N. - Stanford: il C.C.R.M.A., J. Chowning e la sintesi FM. Samson Box. La corrente Holliwoodiana.
Il M.I.T. di Boston.
Tempo differito, tempo reale.
L’I.R.C.A.M. di Parigi. La
4x di Giuseppe di Giugno. Il Synthetic Performer.
Dalla
Musica Elettronica al concetto di Sound Music Computing.
Rapidi mutamenti e complessità della situazione attuale. Necessità di istituire dei limiti sulla base di criteri di distanza storica.


Riflessioni: ripensare il processo creativo

Strumenti per creare nuovi suoni, imitare vecchi suoni, indagare il suono: dai progenitori dei sintetizzatori analogici ai sintetizzatori commerciali.
La musica nell’era della “producibilità” tecnologica: arte allografica ed autografica
Il “medium” tecnologico e la cooperazione creativa.


PROGRAMMA D’ESAME

Modalità d’esame: orale.


STUDENTI DEL CORSO I (Idoneità)

Materiali e testi obbligatori:

1. Appunti delle lezioni e materiali integrativi forniti dal docente

2. I seguenti testi (tutti):

Baroni, M., Nascita e decadenza delle avanguardie musicali, in J.J. Nattiez et al. (a cura di), Enciclopedia della Musica, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. 5-21.

Delalande, F., Il paradigma elettroacustico, in Jean Jaques Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. I, Torino 2001, pp.380 - 403.

Galante, F., Sani N., Musica Espansa, RICORDI - LIM, Lucca, 2000, solo il cap.1.

Russolo, L., “L’arte dei rumori”, in Pousseur, H., (a cura di) La musica elettronica, Feltrinelli, Milano, 1976, pp.10 - 16.

Varese, E., “Nuovi strumenti e nuova musica”, in Pousseur, H., (a cura di) La musica elettronica, Feltrinelli, Milano, 1976, pp. 16 - 18.

Hains, J., Dal rullo di cera al cd, in J.J. Nattiez et al. (a cura di), Enciclopedia della Musica, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. 783-819.


STUDENTI DEL CORSO II

Testi obbligatori:

1. Appunti delle lezioni e materiali integrativi forniti dal docente

2. un testo a scelta fra:

Galante, F., Sani, N.,
Musica espansa, RICORDI - LIM, Lucca, 2000. CAPITOLI 1, 2, 3, 6, 7, 9, 10, 12, 13, 15.

Fronzi, G.,
Electrosound, Torino, EDT, 2013. CAPITOLI I, II, III, IV, VIII, IX, X

3. I seguenti articoli:

Baroni, M., Nascita e decadenza delle avanguardie musicali, in J.J. Nattiez et al. (a cura di), Enciclopedia della Musica, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. 5-21.

Delalande, F., Il paradigma elettroacustico, in J.J. Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. I, Torino 2001, pp.380 - 403.

Hains, J., Dal rullo di cera al cd, in J.J. Nattiez et al. (a cura di), Enciclopedia della Musica, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. 783-819.

4. Due saggi liberamente scelti dallo studente e tratti da:

Pousseur, H., (a cura di)
La musica elettronica, Feltrinelli, Milano, 1976,

Battier, M., La scienza e la tecnologia come fonti di ispirazione, in J.J. Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. I, Torino 2001 pp.360-379.

Battier, M., Laboratori, in J.J. Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, Vol. I, Torino 2001, pp.404-419.

Testi in dispensa fornita dal docente







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